Ricordiamo che con il cedolino di luglio 2024 sarà riconosciuto a ciascun lavoratore in forza al 22 marzo 2024 che ne ha diritto la prima tranche degli importi a titolo di una tantum in relazione al livello di appartenenza come sotto indicato:

Gli importi sopra indicati verranno riproporzionati in relazione alla durata del rapporto e all’effettivo esercizio prestato dal dipendente nel periodo tra il 1° gennaio 2022 e il 31 marzo 2023.

Tali importi non costituiranno retribuzione utile per il TFR né saranno computati ai fini di altri istituti contrattuali.

Tali importi saranno ridotti proporzionalmente nel caso di assenze o aspettative non retribuite, par time, sospensione e/o riduzione dell’orario di lavoro concordate con accordo sindacale.

Vi ricordiamo che gli importi erogati dal 1° gennaio 2022 a titolo di futuri aumenti contrattuali dovranno essere considerati assorbiti dalla stessa Una Tantum sino a concorrenza.

Per ulteriori informazioni, potete contattarci qui