1. FRINGE BENEFIT PERIODO D’IMPOSTA 2023 – INNALZAMENTO DELLA SOGLIA A 3.000,00 EURO – CONDIZIONI

Ricordiamo che per l’anno 2023, la soglia di non imponibilità dei fringe benefit è 3.000,00 euro per i soli lavoratori dipendenti con almeno un figlio fiscalmente a carico. Tali benefits potranno essere erogati anche solo ad alcuni dipendenti a discrezione del datore di lavoro.

Il limite di 3.000 euro non si riduce se il figlio è a carico al 50%, i due genitori lavoratori potranno usufruire di un limite complessivo di 6 mila euro.

Per gli altri dipendenti, resta ferma la soglia di 258,23 euro.

Da notare che le autovetture concesse in uso anche privato ai lavoratori sono considerate un fringe benefits.

Quindi si consiglia di controllare sul cedolino il valore mensile del fringe benefit auto concesso ai dipendenti per capire se il totale annuo superi o meno l’importo di 3.000,00.

1.1 Figli fiscalmente a carico

I figli sono considerati fiscalmente a carico, ai sensi dell’art. 12 co. 2 del TUIR:

• se non superano i 24 anni di età e se hanno percepito nell’anno un reddito complessivo pari o inferiore a 4.000,00 euro;
• se superano i 24 anni di età e se hanno percepito un reddito complessivo annuo non superiore a 2.840,51 euro.

1.2 Estensione alle utenze domestiche

Rientrano nella soglia di 3.000,00 euro anche le somme erogate o rimborsate ai suddetti dipendenti dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche relative:

• al servizio idrico integrato;
• all’energia elettrica;
• al gas naturale.

1.3 Dichiarazione al datore di lavoro

Il dipendente deve dichiarare al datore di lavoro il diritto di avvalersi della maggiore soglia, indican­do i codici fiscali dei figli a carico. Trovate qui una bozza della dichiarazione : Autocertificazione_fringe benefit.

2. AGEVOLAZIONE UNDER 36

Ricordiamo che i datori di lavoro che assumono entro il 31 dicembre 2023 un dipendente a tempo indeterminato (o trasformano a tempo indeterminato un dipendete attualmente assunto a tempo determinato) che non abbia mai avuto nella sua vita un contratto di lavoro a tempo indeterminato sia in Italia sia all’estero, possono usufruire di un’agevolazione contributiva per 3 anni per un massimo di 8.000,00 euro all’anno.

Per ulteriori informazioni, potete contattarci qui